Venerdì 12 aprile, diverse centinaia di agenti di polizia hanno violentemente interrotto e disperso il Congresso sulla Palestina, che era stato pianificato da tempo e coordinato nei dettagli con le cosiddette “forze dell’ordine” di Berlino.
Continua a leggere Germania, sulla repressione contro il “Congresso sulla Palestina” a Berlinodi Gerhard Klas, da Sozialistische Zeitung
“Vietare l’AfD” (Alternative für Deutschland): è quanto chiedono molti partecipanti alle manifestazioni che si sono svolte dopo la pubblicazione del rapporto investigativo dei media Correctiv su un incontro segreto tra politici dell’AfD e della CDU (Christlich Demokratische Union Deutschlands) in nome della cosiddetta “Unione dei Valori”, insieme a neonazisti e ad alcuni imprenditori con ingenti risorse finanziarie.
Nella riunione del novembre 2023 si è discusso di un “programma” per un piano di “ri-migrazione” delle persone dalla Germania, in altre parole di espulsione di milioni di persone in massa.
È stato l’incontro che nessuno avrebbe mai dovuto scoprire. A novembre, politici di alto livello del partito tedesco di estrema destra Alternative für Deutschland (AfD), neonazisti e imprenditori simpatizzanti si sono riuniti in un hotel vicino a Potsdam, per mettere a punto un piano di deportazione forzata di milioni di persone che attualmente vivono in Germania.
Ma un sito democratico di inchiesta (Correctiv) è riuscito a ottenere dettagliate informazioni di prima mano. Alcuni giornali italiani hanno dato conto di questa rivelazione, anche per spiegare la gigantesca mobilitazione antifascista che ne è seguita). Qui di seguito riportiamo la traduzione completa del resoconto della delirante ma reale riunione, pubblicato da Correctiv.
Prendendo lo spunto dalla sospensione dei finanziamenti all’UNRWA (di cui abbiamo parlato in altri articoli), il nostro amico Yorgos Mitralias allarga l’analisi alle responsabilità di altri paesi “democratici”.
Continua a leggere Sepolcri imbiancati, i casi molto istruttivi della Germania e della SvizzeraVista la crescita anche elettorale dell’AfD-Alternative für Deutschland, il partito neonazista tedesco, ma vista anche la crescita di un movimento di massa antifascista, testimoniata dalla grandissima mobilitazione del 21 gennaio, pubblichiamo una risoluzione adottata dal Coordinamento dell’Internationale Sozialistische Organisation (ISO), la sezione tedesca della Quarta Internazionale.
Continua a leggere Germania, contro l’AfD e lo spostamento a destra
di Fabrizio Burattini
Il 23 ottobre scorso la deputata tedesca Sahra Wagenknecht, che nel 2005 fu tra i fondatori del partito Die Linke, ha annunciato, assieme ad altri nove perlamentari l’uscita da quel partito e la formazione di un nuovo soggetto politico, il Bündnis Sahra Wagenknecht – BSW – Für Vernunft und Gerechtigkeit (Alleanza Sahra Wagenknecht per la Ragione e la Giustizia).
Continua a leggere Germania, una scissione nazional-populista da Die Linke
Sempre e per sempre dalla stessa parte 