Francia, la campagna del NPA per l’elezione di Philippe Poutou, candidato NFP nell’Aude

di Thomas Rid, da L’Anticapitaliste

Un modo per “giocare fino in fondo la partita dell’unità contro l’estrema destra”, come ha dichiarato Philippe Poutou il 15 giugno 2024 a un giornalista de l’Indépendant, che si occupa di notizie dai Pyrénées-Orientales e dall’Aude.

Un dipartimento povero

Il dipartimento dell’Aude è il terzo più povero di Francia, dopo Senna-Saint-Denis e Pyrénées-Orientales (il dipartimento confinante). Regione vinicola, il dipartimento ha anche una forte base industriale, in particolare intorno a Port-la-Nouvelle, e una forte industria artigianale. Come ovunque, le disuguaglianze sociali, la distruzione dei servizi pubblici e l’inazione climatica hanno contribuito all’aumento della disperazione e della demoralizzazione. Vivere e lavorare a “casa” è diventato un sogno impossibile, alimentando il risentimento e il partito di Marine Le Pen… sulle rovine delle illusioni sparse dai governi del PS e dei partiti centristi.

Nella precedente legislatura, tre deputati del RN provenivano dall’Aude. Alle elezioni europee del 9 giugno, il Rassemblement national (RN) si è imposto con il 40,57% dei voti espressi, staccando di molto il candidato di Renaissance (di Eric Zemmour al 10,61%) e ancora di più il candidato dei Républicains (4,26%). Raphaël Glucksman (della lista parasocialista Place publique) ha ottenuto il 14,58% dei voti espressi e Manon Aubry, candidata di La France insoumise, il 7,04%.

Il RN è fiorente

In questo territorio, passato dalla sinistra a Macron nel 2017, il RN ha avuto bisogno di una sola legislatura per prosperare. Nel 2022, Christophe Barthès ha vinto il collegio elettorale. Barthès si è rallegrato dell’arrivo di Philippe Poutou con un tweet sarcastico: “Un piacere affrontare Philippe Poutou […] Rappresenta tutto ciò che odio”. E ha ringraziato la CNews per aver parlato di Philippe Poutou e dei suoi amici in termini oltraggiosi. In breve!

Stiamo lottando per molto di più che per le piccole scaramucce tra candidati. Nell’Aude, le questioni sociali e politiche che dobbiamo affrontare e le scelte sociali che dobbiamo fare sono le stesse che si trovano altrove. I deputati legiferano su questioni nazionali e prendono decisioni che hanno conseguenze per tutta la Francia. Questo è lo spirito con cui intendiamo fare campagna elettorale!

Incontro pubblico a Carcassonne

Da sabato e dalle manifestazioni contro l’estrema destra, la campagna del Nouveau Front populaire (NFP) è in corso a Carcassonne e nel resto della circoscrizione elettorale, dietro la candidatura di Philippe Poutou. Con entusiasmo!

Sul campo, con coloro che si oppongono al deterioramento delle condizioni di lavoro, come all’aeroporto di Carcassonne lunedì 17 giugno per protestare contro il licenziamento di un rappresentante della CGT. Philippe Poutou, Pauline Salingue (altra dirigente NPA, candidata supplente) e tutti gli attivisti che si uniscono a loro stanno facendo campagna su tutte le misure sociali, ecologiche e democratiche proposte dal NFP, per rispondere alle legittime aspirazioni dei giovani che sono stati abbandonati e imbavagliati dal governo Macron.

Martedì 18 giugno, l’incontro di lancio della campagna ha visto la partecipazione di oltre 200 persone a Carcassonne. I giovani erano presenti in massa. D’ora in poi, decine di attivisti del Nuovo Fronte Popolare attraverseranno la circoscrizione… per vincere, ricostruire il collettivo, ridare speranza e costruire la necessaria resistenza alle politiche antisociali e razziste.

Lascia un commento